Marzo

Dedicata a Mahsa Amini. La Giornata internazionale della donna 2023, l’8 marzo, ha voluto ricordare la giovane morta a Teheran sei mesi prima, il 16 settembre, mentre era sotto custodia della polizia con l’accusa di non aver indossato correttamente il velo. La sua scomparsa ha scatenato un vasto movimento di protesta in Iran, che ha preso il nome dallo slogan “Donna, vita, libertà” scandito nelle manifestazioni: la repressione ha causato più di 500 morti e oltre 22.000 arresti, secondo i gruppi in difesa dei diritti umani. Di quelle associazioni fa parte anche l’attivista iraniana Narges Mohammadi, insignita del Premio Nobel per la pace di quest’anno: la donna, per il suo impegno, è in carcere. A ritirare il riconoscimento per lei, il 10 dicembre scorso a Oslo, sono stati i figli. «Un’altra sedia vuota», ...