Febbraio

Nelle prime ore del 6 febbraio, un terremoto di magnitudo 7,8 sulla scala Richter, tra i più letali in assoluto, ha raso al suolo intere città nella Turchia sudorientale e devastato gran parte della Siria settentrionale. Il sisma ha provocato oltre 57.000 vittime nei due Paesi. Tra le immagini diventate il simbolo del terrificante terremoto, c’è quella di un padre che tiene la mano della figlia quindicenne morta, sporgente da sotto un edificio crollato nella città turca meridionale di Kahramanmaraş, l’epicentro. Circa 125.000 i feriti. Nella sola Turchia più di due milioni di persone sono state sgomberate in rifugi temporanei, con accesso limitato a servizi di base come acqua, forniture igieniche e mediche. In Siria, il sisma ha ulteriormente aggravato una situazione già fortemente precaria e di ...