· Città del Vaticano ·

Istantanee del 2023

Aprile

 Aprile  QUO-297
29 dicembre 2023
Otto mesi e mezzo, almeno 12.000 vittime, oltre 7 milioni di persone costrette a fuggire, di cui almeno un milione e mezzo oltre frontiera. È la guerra che in Sudan dal 15 aprile scorso vede contrapporsi l’esercito, comandato dal generale Abdel Fattah al-Burhan, e i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf) del generale Mohamed Hamdan Dagalo, in lotta per il controllo del potere e delle risorse del Paese, oro e petrolio in particolare. Gli scontri sono cominciati a Khartoum, per poi estendersi nella regione occidentale del Darfur, in una zona dove si sono riaccese le tensioni etniche che nei primi anni Duemila portarono a un conflitto da 300.000 morti. Combattimenti sono segnalati pure negli Stati del Kordofan meridionale, del Nilo Bianco e di Gezira. I tentativi di mediazione, portati avanti in questi mesi a Gedda da ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati