· Città del Vaticano ·

«Il Natale del 1833» di Manzoni nella lettura di Cavalleri

Questo libro
non è un albergo

 Questo libro  non è un albergo  QUO-294
23 dicembre 2023
«Sia detto con tutto il rispetto per il romanziere: Manzoni poeta è un vero disastro, Inni sacri compresi». Cesare Cavalleri tira il sasso e non ritira la mano, non si nasconde dietro eufemismi o giri di parole. Affonda il colpo, spiega, argomenta, descrive, ribadisce: «È proprio un’incapacità nel maneggiare le parole, in un acciottolìo di rime che incorsettano il pensiero, in un franare di settenari che rimbombano come decasillabi, di endecasillabi rimpinzati come ottonari; la poesia manzoniana è un’orchestra senz’archi, ridotta a soverchianti ottoni soverchiati dalla grancassa». Sta parlando di Alessandro Manzoni, gloria delle patrie lettere per il suo giustamente celebre romanzo, solo di rimbalzo. Il libro recensito è Il Natale del 1833 di Mario Pomilio (Rusconi, 1983) ...

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