
22 dicembre 2023
New York , 22. Senza acqua sicura, ancora molti bambini di Gaza «moriranno di privazioni e malattie nei prossimi giorni»: al momento hanno «appena una goccia da bere». La drammatica previsione è dell’Unicef, che richiama nuovamente l’attenzione sulle condizioni dei minori a Gaza, costretti a utilizzare, come pure le loro famiglie, «acqua proveniente da fonti non sicure, altamente salata o inquinata». La direttrice generale del fondo Onu per l’infanzia, Catherine Russell, ha spiegato in una nota come l’accesso a quantità sufficienti di acqua pulita sia «una questione di vita o di morte».
Secondo le stime dell’Unicef, i bambini recentemente sfollati nella parte meridionale della Striscia hanno accesso a 1,5 - 2 litri di acqua al giorno, molto al di sotto dei livelli ...
Questo contenuto è riservato agli abbonati

Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati