· Città del Vaticano ·

La decisione del Pontefice

Mama Antula
sarà canonizzata l’11 febbraio

 Mama Antula sarà canonizzata l’11 febbraio  QUO-288
16 dicembre 2023

«A seguito della abituale consultazione del Collegio Cardinalizio, il Santo Padre Francesco ha deciso di procedere alla Canonizzazione della Beata Maria Antonia di San Giuseppe (al secolo: Maria Antonia De Paz y Figueroa), detta Mama Antula, Fondatrice della Casa per Esercizi Spirituali di Buenos Aires, nata nel 1730 a Silipica, Santiago del Estero (Argentina), e morta il 7 marzo 1799 a Buenos Aires (Argentina)». Lo rende noto un comunicato del Dicastero delle cause dei santi diffuso nella mattina di oggi, sabato 16 dicembre. Il Papa, prosegue il testo, «ha inoltre stabilito che il Rito di Canonizzazione si terrà l’11 febbraio 2024, vi domenica del Tempo Ordinario e anniversario della prima apparizione della Beata Vergine Maria a Lourdes».

Mama Antula è conosciutissima in Argentina perché, dopo l’espulsione dei gesuiti dal Paese, girò di città in città nelle regioni povere del nord-est promuovendo gli esercizi spirituali secondo lo spirito ignaziano. In soli 8 anni riuscì a coinvolgere in questa pratica 70.000 persone. Indossando un abito nero da gesuita e con i piedi nudi, unita ad altre donne laiche che come lei si erano consacrate a Dio, Mama Antula ha peregrinato attraverso le terre deserte dell’allora provincia del Tucumán (attuale nord argentino) alla ricerca di appoggio e sostegno per la diffusione degli esercizi spirituali. Molte volte incontrava ostilità e insulti, a volte addirittura sassate, ma lei continuava la sua opera, con coraggio e fede.

Si deve a lei anche l'introduzione della devozione a Gaetano da Thiene — attualmente molto diffusa in Argentina — quale santo della Provvidenza a cui ricorrere nelle necessità.

L’importanza assegnata agli esercizi spirituali dal vescovo di Buenos Aires in quegli anni, il francescano Sebastián Malvar y Pinto, è confermata da una sua disposizione al clero, quella che «nessun seminarista venisse ordinato» senza che prima Mama Antula «certificasse il comportamento del medesimo negli esercizi». In questo modo, ella ebbe un ruolo significativo nella Chiesa argentina del tempo.

Il suo corpo fu sepolto in povertà assoluta nel cimitero accanto alla chiesa di Nuestra Señora de la Piedad di Buenos Aires, dove successivamente venne traslata.