Dramma umanitario
Un conflitto dimenticato

15 dicembre 2023
I recenti scontri tra l’alleanza di gruppi armati delle minoranze etniche e l’esercito governativo hanno riacceso le tensioni, mai sopite, in Myanmar, guidato da una giunta militare dopo il golpe del primo febbraio del 2021. Un colpo di Stato, capeggiato dal leader delle forze armate, il generale Min Aung Hlaing, che si è autoproclamato primo ministro qualche mese dopo (carica che ricopre anche adesso), messo in atto per rovesciare il governo democraticamente eletto di Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace (1991) e leader della Lega nazionale per la democrazia (Lnd), arrestata assieme al presidente, Win Myint, e a numerosi esponenti dell’opposizione, attivisti della democrazia, avvocati e giornalisti.
Il golpe è avvenuto nel giorno in cui il Parlamento eletto dopo le elezioni del novembre del 2020, avrebbe dovuto ...
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