Giornalista con il saio
e i sandali

All’età di 95 anni è morto ieri pomeriggio, 14 dicembre, il sacerdote cappuccino Egidio Picucci, a lungo collaboratore de «L’Osservatore Romano», di Radio Vaticana - Vatican News e di «Avvenire», e autore di numerosi libri.

Sulle pagine del “giornale del Papa” aveva iniziato a scrivere nel novembre 1977. Centinaia gli articoli, le riflessioni e le cronache pubblicati a sua firma in oltre 40 anni di assidua e feconda attività giornalistica. L’ultimo pezzo uscito sul nostro giornale risale esattamente a tre anni fa (13 dicembre 2020) ed era dedicato all’opera dei suoi confratelli in Amazzonia. Si intitolava «Medici e carpentieri col saio», la stessa umile veste marrone con cui veniva a trovarci spesso nella redazione in Vaticano con ai piedi soltanto un paio di sandali anche in pieno inverno. Il suo sorriso bonario rifletteva lo spirito autenticamente francescano del frate marchigiano, che ha scritto anche moltissimi libri divulgativi sui santi cappuccini, ha diretto per molti anni la rivista «Continenti» e ha svolto un prezioso servizio nella Conferenza italiana superiori maggiori (Cism).

Nato il 30 settembre 1928 a Loro Piceno, aveva iniziato il noviziato nel 1944, emettendo la professione perpetua il 4 ottobre 1949 e ricevendo l’ordinazione sacerdotale l’8 marzo 1952. Si è spento a Macerata presso l’infermeria dei Frati minori cappuccini della provincia picena, i quali hanno reso noto che il funerale sarà celebrato nel suo paese natale domani mattina, sabato 16 dicembre, alle 10, nella parrocchia di Santa Maria.