![Gesti d’amore QUO-286 Gesti d’amore QUO-286](/content/dam/or/images/it/2023/12/286/varobj22007029obj2035841.jpg/_jcr_content/renditions/cq5dam.thumbnail.cropped.500.281.jpeg)
14 dicembre 2023
Si tende la mano per rialzare chi ha bisogno, chi è nella prova. Quel gesto racchiude molto, tutto. È lo stesso Gesù a insegnarlo. Scorrendo le pagine del Vangelo, è facile comprendere come ogni suo gesto si sia tramutato in amore: così nella parabola del lebbroso, così nell’episodio evangelico della lavanda dei piedi degli apostoli, così soprattutto nell’ultima cena quando Cristo spezza il pane e distribuisce il vino, segno della completa offerta di sé. La carità degli uomini passa molte volte per un semplice gesto: il dono si tiene in mano; la mano si stende, si apre, e il dono si offre a chi si ha davanti.
In un concerto di musica sinfonica è proprio la mano del direttore d’orchestra a librarsi nell’aria per battere il tempo, per suggerire i “fortissimo” o i ...
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