· Città del Vaticano ·

Popoli e culture uniti
dalla fede mariana

 Popoli e culture uniti dalla fede mariana  QUO-285
13 dicembre 2023

La Madonna di Guadalupe «è l’immagine della prima discepola, della madre dei credenti, della Chiesa stessa». Il Pontefice ha celebrato la memoria liturgica mariana in onore della Vergine patrona e madre delle Americhe martedì pomeriggio, 12 dicembre, presiedendo la messa nella basilica di San Pietro.

Vi hanno partecipato numerosi fedeli americani residenti a Roma, molti indossando gli abiti tradizionali con i colori tipici di antiche culture: tutti insieme per mostrare affetto e devozione verso la “Madre meticcia”, colei che ha unito i popoli del continente al di là di razze, lingue e tradizioni diverse.

Alla preghiera dei fedeli sono state elevate intenzioni per l’unità dei cristiani, per il Papa, i vescovi, le vocazioni, le famiglie, i malati, gli agonizzanti, gli emigranti, i defunti.

Insieme con il Papa hanno concelebrato cinque cardinali, cinque presuli — tra i quali gli arcivescovi Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, e Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali — e più di un centinaio di sacerdoti.

Al momento della consacrazione sono saliti all’altare i cardinali Robert Prevost, prefetto del Dicastero per il clero, João Braz de Aviz, prefetto del Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, e Luis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione per la Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari. Hanno partecipato alla celebrazione anche alcuni ambasciatori dei Paesi americani.

Al termine, il coro della Cappella Sistina e il Coro latinoamericano hanno eseguito la celebre melodia La Guadalupana.

Come negli anni precedenti, prima della messa è stato recitato il Rosario in spagnolo, offerto per le intenzioni della Chiesa in tutto il mondo, e in particolare per la Chiesa delle nazioni americane e delle Filippine.