Il Consiglio Esteri dell’Ue
11 dicembre 2023
Kyiv, 11. Se l’Unione europea non dovesse riuscire a prendere una decisione sull’avvio dei negoziati di adesione per l’Ucraina ci sarebbero conseguenze devastanti. Questa frase del ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, aleggia sul Consiglio Affari esteri dell’Ue, apertosi questa mattina a Bruxelles in vista del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre.
Gli aiuti finanziari all’Ucraina e l’apertura dei negoziati per l’ingresso di Kyiv nell’Ue saranno due temi cruciali del prossimo Consiglio europeo: su entrambi i punti pesa, al momento, il veto dell’Ungheria. «Spero che l’unità dell’Ue non si spezzi», ha dichiarato l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Josep Borrell, il quale ha sottolineato come «non è il momento di indebolire il sostegno all’Ucraina ma di aumentarlo».
...
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati