· Città del Vaticano ·

«Tu, mite agnello di Dio»

 «Tu, mite agnello di Dio»  QUO-281
07 dicembre 2023
Si propone, nella traduzione dal russo di Lucio Coco, una poesia di Pavel Aleksandrovič Florenskij, scritta nel marzo 1907 e inserita nella silloge «V večnoj lazuri» (Nell’eterno azzurro), pubblicata nello stesso anno a Sergiev Posad, sede dell’Accademia teologica. Per il tema trattato si è ritenuto che questi versi fossero stati scritti poco prima della morte, avvenuta mediante fucilazione l’8 dicembre 1937 in un bosco nei dintorni di Leningrado. Il suo corpo non sarebbe mai stato trovato. (Edizione di riferimento: Pavel Aleksandrovič Florenskij, «V večnoj lazuri», Sergiev Posad 1907, p. 27). Amor fati Giorno e notte si susseguono con la stessa frequenza e tu non vedi come soffro in silenzio e non mi lamento affatto. Ci fu un tempo, quando pensavo di salire fino in cima allo zampillo. Ma giunto in ...

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