Dall’individualismo al senso di comunità

«Rompi le regole, perdona velocemente, ama profondamente, e non rimpiangere mai ciò che ti ha fatto sorridere» recita un aforisma di Mark Twain (1835-1910), lo scrittore americano che nel xix secolo arricchì la letteratura mondiale con l’ironia della sua penna. Una filosofia che serpeggia tra le pagine de I diari di Adamo ed Eva (racconto suddiviso in più parti e pubblicato integralmente nel 1906) in cui Twain rivisita la storia di come venne infranta la prima delle regole — la storia da cui nacquero il perdono divino e l’amore umano. Lasciando la parola ai progenitori dell’umanità, Twain ci concede di sbirciare i segreti dei loro diari: Adamo ama la tranquillità dell’Eden, si dedica alle cose pratiche e non si pone troppe questioni teoriche, almeno fin quando non arriva Eva. Lei comincia ...