· Città del Vaticano ·

I saluti

Con la guerra tutti perdono tranne i fabbricanti di armi

 Con la guerra tutti perdono  tranne i fabbricanti di armi  QUO-280
06 dicembre 2023

«La guerra sempre è una sconfitta. Nessuno guadagna, tutti perdono. Soltanto guadagnano i fabbricanti delle armi». Lo ha ribadito Papa Francesco prendendo la parola al termine dell’udienza generale, dopo che monsignor Ciampanelli ha letto il testo dei saluti rivolti ai fedeli di varie nazionalità presenti nell’Aula Paolo vi.

Saluto cordialmente le persone di lingua francese, in particolare i pellegrini provenienti dalla Francia, l’Istituzione Nostra Signora-Santa Famiglia e i falegnami delle Officine Perrault che lavorano alla Cattedrale Nostra Signora di Parigi. Lo Spirito Santo ci guidi nell’annuncio del Vangelo. Dio vi benedica.

Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese, specialmente ai gruppi provenienti da Malta, Australia, Malaysia, Giappone, Indonesia e Stati Uniti d’America. Su tutti voi e sulle vostre famiglie, invoco la gioia e la pace del Signore nostro Gesù Cristo. Dio vi benedica!

Cari fratelli e sorelle, oggi ricorre la memoria di San Nicola, Vescovo di Mira. Professando fermamente la fede in Gesù Cristo, Figlio unigenito di Dio, si è sempre adoperato per i più vulnerabili della società. Seguiamo il suo esempio per vivere bene questo tempo di Avvento.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Pidamos al Espíritu Santo, por intercesión de nuestra Madre Inmaculada —cuya solemnidad celebramos el próximo viernes—, que nos preceda y acompañe en cada uno de nuestros apostolados y renueve en nosotros el celo apostólico, concediéndonos creatividad pastoral y sencillez evangélica. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.

Saluto cordialmente i fedeli di lingua portoghese. Guidati dall’azione dello Spirito nella nostra vita, impegniamoci con creatività e semplicità nella missione che il Signore ci ha affidato: annunciare con gioia a tutti la Sua infinita misericordia. Dio vi benedica!

Saluto i membri di Fundacion Telethon, dal Messico: cari messicani, vi invito a collaborare per le vittime in Acapulco; vi invito a includere tutte le persone con disabilità in Messico. Lottiamo contro la società dello scarto, difendiamo la dignità di ogni persona.Saluto i fedeli di lingua araba. Sia lo Spirito Santo il principio del nostro essere e del nostro operare; sia all’inizio di ogni attività, incontro e annuncio. Egli vivifica e ringiovanisce la Chiesa. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga ‎sempre da ogni male‎‎‎‏!

Saluto cordialmente i polacchi, e in particolare gli artisti che partecipano al concerto “Salmi di pace e di ringraziamento”, che commemora la beatificazione della famiglia Ulma. Questa domenica in Polonia si celebrerà la Giornata della preghiera e dell’aiuto materiale per la Chiesa dell’Est. Ringrazio tutti coloro che sostengono con le loro preghiere e le loro offerte la Chiesa in quei territori, specialmente nella martoriata Ucraina. Vi benedico di cuore.

Nel salutare i pellegrini di lingua italiana, rivolgo un cordiale benvenuto ai formatori di Seminari partecipanti al corso promosso dal Dicastero per l’Evangelizzazione. Cari sacerdoti, vi accompagni la continua assistenza del Signore, affinché queste giornate di studio possano ravvivare il vostro servizio alla Chiesa.

Sono lieto di accogliere la parrocchia di Sant’Antonio di Padova in Terni e la parrocchia Madonna di Pompei in Andria, auspicando che la visita alle tombe degli Apostoli susciti in ciascuno un rinnovato fervore spirituale.

Saluto i membri di Fundación Telethon, dal Messico: cari messicani, vi invito a collaborare per le vittime in Acapulco; vi invito a includere tutte le persone con disabilità in Messico. Lottiamo contro la società dello scarto, difendiamo la dignità di ogni persona.

Il mio saluto va infine agli anziani, ai malati, agli sposi novelli e ai giovani, con un pensiero particolare per gli alunni dell’Istituto Leonardo da Vinci rispettivamente di Santa Maria Capua Vetere e di Milazzo. Siamo ormai prossimi alla solennità dell’Immacolata Concezione. Maria “ha creduto” all’amore di Dio e ha risposto col suo “sì”. Imparate da Lei la piena fiducia verso il Signore per testimoniare ovunque il bene e l’amore evangelico.

Prima di concludere l’incontro con il canto del Pater Noster e la benedizione, il Papa ha pronunciato le seguenti parole.

E non dimentichiamo di pregare per quanti soffrono il dramma della guerra, in particolare le popolazioni dell’Ucraina, di Israele e di Palestina. La guerra sempre è una sconfitta. Nessuno guadagna, tutti perdono. Soltanto guadagnano i fabbricanti delle armi.

E a tutti la mia Benedizione!