Chiara e potente una voce dai cieli

Vox clara ecce intonat! La Chiesa inizia con queste quattro parole il canto delle sue lodi nel tempo di Avvento, fino al 16 dicembre. Ecco una voce chiara intona: così verrebbe da tradurre, un po’ frettolosamente, queste poche parole. Ma l’assonanza con la nostra lingua italiana non deve farci cadere nel rischio di un’interpretazione “maccheronica”. L’incipit, ovvero l’inizio di quest’inno, già dischiude un di più, un echeggiare di scrittura, profezia e incarnazione della Parola nel tempo e vita in cui celebra la Chiesa. La parola “voce” è immagine eloquente che sintetizza, nel canto liturgico, l’umano e il divino in un atto concreto di esperienza perché è segno udibile. Nella Bibbia questa parola ricorre più volte, quasi cinquecento. Impossibile non ascoltare, in essa, l’eco di quei ...