02 dicembre 2023
Gli effetti delle radiazioni delle detonazioni delle armi atomiche colpiscono in modo «sproporzionato» le donne, le ragazze e le bambine, come provato da recenti studi. È quanto evidenziato dall’arcivescovo Gabriele Caccia, osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, alla seconda riunione degli Stati parte del Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, ieri a New York.
Tali prove scientifiche, ha aggiunto il nunzio apostolico, sollevano interrogativi sul fatto che gli attuali quadri normativi non proteggano «adeguatamente le donne, i bambini e i non nati»: la Santa Sede ha rilevato dunque la necessità di ulteriori ricerche.
L’arcivescovo Caccia si è inoltre soffermato sul “Report of the Gender Focal Point”, esprimendo «seria preoccupazione» su alcuni ...
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