Fili di incertezza

Solidità dell’intuizione, precisione della lingua: tredici racconti che ci svelano quanto la forma breve sia adatta a sporgerci sul tempo in cui viviamo. Un libro che si legge con gusto, stordimento e un senso di instabilità e di soffocamento insieme. La nostalgia che abbiamo di noi (Milano, Neri Pozza, 2023, pagine 144, euro 16) di Anna Voltaggio sforbicia tredici ritagli da tredici vite e ne fa una piccola commedia umana. Una commedia umana degna di fede, nella quale siamo in grado di riconoscere somiglianze e parentele con gli uomini e le donne che siamo o che abbiamo intorno. Un esordio già maturo. Voltaggio punta la lente su un particolare modo di appartenere a un’epoca e su chi effettivamente lo incarna, uomini e donne di un’ampia fascia d’età, dai trenta ai cinquant’anni, emersi da una vasta area ...