· Città del Vaticano ·

La luce del Natale

 La luce del Natale  ODS-016
02 dicembre 2023

Gesù, quando torni in mezzo

a noi col tuo sorriso?

I nostri volti sono tristi,

vogliamo riconoscerti

in quel Bambino

deposto nella mangiatoia

e nei poveri senza una casa

e al freddo, come siamo noi.

In Te vediamo tanta bellezza,

che ci dà gioia,

quella bellezza che le persone

non vedono in noi,

perché alla loro vista

appariamo sporchi.

Un tempo c’era in noi la bellezza

e la gente ci guardava.

Adesso, invece, siamo uno scarto.

Gesù, Tu, che hai vissuto

al freddo e al gelo,

hai illuminato col tuo amore

questa Santa Notte

e sei sorgente di ogni dono

e di ogni bene.

Sei nato povero, in una famiglia

che non trovava nemmeno

ospitalità negli alberghi.

Accogliamo il Bambino

di Betlemme e riconosciamo

in Lui il Figlio di Dio.

Il Natale ci ricorda

che c’è sempre speranza

e che brilla lo splendore di Dio:

è questa la vera bellezza,

che porta sempre qualcosa

di speciale.

Occorre prendersi cura

dei più fragili.

Noi siamo tutti come

quel Bambino che

giace nella mangiatoia.

Lui è nel nostro cuore e

ci racconta che c’è qualcosa

di prezioso che si svela.

Gesù ci porta a camminare

verso luoghi e persone

che spesso abbiamo dimenticato,

portando la luce a chi

è rimasto al buio

e soffre la solitudine.

Possa il Natale portare

la pace nel mondo,

facendoci sentire tutti

parte della famiglia umana.

Guardiamo a quella culla:

è nato per noi un Bambino,

luce del mondo,

anche per noi senza casa.

Le nostre mani sono vuote,

ma sono colme del Tuo amore.

Sei nato per noi:

questa è la vera bellezza,

questo è il Natale!

Lia