· Città del Vaticano ·

L’arte, i giovani e i poveri

 L’arte, i giovani e i poveri  ODS-016
02 dicembre 2023

L’idea del progetto La bellezza che accoglie è nata dopo il mio incontro con un amico di strada, Mimmo. Quell’incontro ha rafforzato in me la convinzione di condividere la bellezza dell’arte soprattutto con le persone che ne sono più private.

Grazie alla collaborazione tra la Pontificia Accademia Mariana Internazionale e «L’Osservatore di Strada» è così iniziato un “percorso” che mi ha permesso di accompagnare piccoli gruppi di amici, ospiti di alcune strutture di accoglienza, nella Basilica Vaticana, prima, e, più recentemente, nei Musei Vaticani. L’iniziativa ha riscosso grande interesse anche tra i miei studenti, desiderosi di condividere queste esperienze culturali insieme con questi nostri amici speciali, che con le loro parole toccano il cuore.

Davide, ad esempio, che ha partecipato alla visita alla Cappella Sistina, mi ha espresso tutta la sua felicità per aver potuto visitare un luogo così esclusivo e straordinario mettendosi al servizio di persone, così vicine al cuore di Cristo.

L’arte ha lo scopo di aprire il cuore all’amore, all’incontro, alla verità e alla fraternità. Per questo mi ha commosso sentire un altro studente esprimere la sua gratitudine per essersi potuto avvicinare a persone «che solitamente evitiamo o con le quali abbiamo difficoltà ad interagire». «Camminare con loro nei corridoi verso la Cappella Sistina — ha detto — è stata un’esperienza preziosa».

Durante il percorso, che ci ha portati anche nella Cappella Niccolina, un’altra studentessa ha esclamato: «È incredibile che questi corridoi siano affollati ogni giorno da tanta gente. Oggi, al tramonto, sono riservati a noi e soprattutto a questi amici. È un privilegio poter camminare con loro».

Il mio auspicio è che iniziative come queste possano non solo ripetersi, ma essere anche d’ispirazione per altre realtà, cosicché si amplino le opportunità di incontro con i nostri amici di strada ai quali la bellezza, non solo quella artistica, viene negata. Spero anche nell’entusiasmo di un numero sempre maggiore di giovani desiderosi di camminare al fianco dei più deboli.

di Giovanni Emidio Palaia