Dove l’emigrazione

27 novembre 2023
Per tanti anni, dopo la seconda guerra mondiale, “Lamerica” degli italiani che però non volevano o potevano varcare l’Oceano è stata rappresentata dal Belgio, soprattutto per il lavoro nelle miniere. Accanto a loro, spesso c’erano dei sacerdoti, non di rado ugualmente impegnati in lavori di fatica. Oggi, invece, in tutto il Belgio sono rimasti appena tre preti italiani: uno a Genk, un altro in Vallonia, mentre nella regione della capitale Bruxelles troviamo don Claudio Visconti. La sua però è una missione assai particolare, a servizio cioè non più e non solo della classica emigrazione ma di italiani che al lavoro vanno in giacca e cravatta o in tailleur e sempre con l’immancabile 24 ore e un vocabolario di quattro-cinque lingue parlate fluentemente.
«Dopo vent’anni come direttore della ...
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