· Città del Vaticano ·

Pace per la Terra Santa

Smoke rises following an Israeli airstrike in central Gaza, amid the ongoing conflict between Israel ...
23 novembre 2023

Una campagna speciale per la pace nel mondo e in Terra Santa: Francesco ha chiesto di organizzarla alla Rete mondiale di preghiera del Papa, che ieri ha diffuso il video-appello del Pontefice. «Preghiamo perché le controversie vengano risolte con il dialogo e i negoziati e non con una montagna di morti da entrambe le parti» è l’esortazione del vescovo di Roma. «Tutti noi sentiamo il dolore delle guerre — spiega Francesco —. Sapete che dalla fine della seconda guerra mondiale le guerre hanno imperversato in varie parti del mondo. Quando sono lontane, forse non le sentiamo con forza. Ce ne sono due molto vicine che ci fanno reagire: Ucraina e Terra Santa. È pesante quello che sta accadendo in Terra Santa. È molto pesante. Il popolo palestinese, il popolo di Israele, hanno il diritto alla pace, hanno il diritto di vivere in pace: due popoli fratelli». Poco prima delle 7.30, a Casa Santa Marta, aveva ricevuto dodici familiari di israeliani tenuti in ostaggio; e poco prima delle 8, nell’auletta dell’Aula Paolo vi , dieci familiari di palestinesi di Gaza, cristiani e musulmani, alla presenza del parroco, Gabriel Romanelli, e di un prete greco-ortodosso. Come aveva detto nei giorni precedenti il direttore della Sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni, i due incontri «di carattere esclusivamente umanitario» hanno voluto essere un gesto di «vicinanza spirituale alle sofferenze di ciascuno». Da qui l’appello rivolto dal Papa a quanti hanno partecipato all’udienza generale svoltasi successivamente in piazza San Pietro: «Pregate tanto per la pace». Israeliani e palestinesi, ha aggiunto «soffrono tanto: le guerre fanno questo, ma qui siamo andati oltre le guerre, questo non è guerreggiare, questo è terrorismo».