· Città del Vaticano ·

Sui drammi del carcere e della malattia

La terapia della solidarietà

 La terapia della solidarietà  QUO-268
22 novembre 2023
Più il vissuto ci rende scettici, con le continue e radicali dichiarazioni di fallimento del senso stesso della vita, più forte è la consapevolezza che la persona umana non venga considerata nella sua ontologia, nel suo fondamento e nel suo essere unitario. Si pensi al terreno bellico, al carcere, alla malattia e morte medicalizzata, alla crisi ecologica, al barbonismo, all’immigrazione. Se in questi contesti drammatici e franosi non si riparte dall’interrogarsi su cosa sia la persona umana e la dignità, è inevitabile che si perpetreranno solo vani tentativi per risolvere le problematiche connesse alla crisi. «Non esiste una ricetta per affrontare la sofferenza. E l’imbarazzo di fronte alla sofferenza dell’altro c’è ogni volta. Quando l’avrò perso, significherà che forse ...

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