I saluti
In preghiera per chi soffre

«Perseverare nella preghiera per quanti soffrono a causa delle guerre in tante parti del mondo, specialmente per le care popolazioni dell’Ucraina, la martoriata Ucraina, e di Israele e della Palestina». Lo ha chiesto il Papa, al termine della catechesi, salutando i fedeli di varie nazionalità presenti in piazza San Pietro. L’udienza si è poi conclusa con il canto del Pater Noster e la benedizione.
Saluto cordialmente i fedeli di lingua francese, in particolare i giovani provenienti dalla Francia, i pellegrini delle Diocesi di Marsiglia e Troyes, la Fondazione San Giovanni di Dio.
Il Vangelo è per tutti, non solo per noi, è per tutti.
Dio vi benedica!
Do il benvenuto a tutti i pellegrini di lingua inglese, specialmente ai gruppi provenienti da Inghilterra, Finlandia, Paesi Bassi, Malaysia, Filippine, Corea e Stati Uniti d’America. Su tutti voi e sulle vostre famiglie, invoco la gioia e la pace del Signore nostro Gesù Cristo. Dio vi benedica!
Saluto cordialmente i fedeli di lingua tedesca. Alla fine dell’anno liturgico volgiamo il nostro sguardo verso Cristo, Re dell’universo e Principe della Pace. Diamo spazio al suo Regno nei nostri cuori, nelle nostre società e nel mondo intero. Preghiamo per il dono della sua pace!
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. El próximo domingo celebraremos la solemnidad de Cristo Rey del universo. Pidamos a Jesús que reine en nuestras vidas y conceda a nuestros jóvenes ser testigos generosos de la alegría del Evangelio que Dios nos ha dado como don. Que Jesús los bendiga y la Virgen Santa los cuide. Muchas gracias.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua portoghese, in particolare a quanti vengono da Belo Horizonte. La gioia di conoscere Cristo e il desiderio che abbiamo di portarLo a tutti sono il nostro modo di costruire un mondo più fraterno. La Madonna custodisca questi semi di speranza che portiamo nel cuore. Dio vi benedica!
Saluto i fedeli di lingua araba. Ciascun battezzato, qualunque sia la sua funzione nella Chiesa e il grado di istruzione della sua fede, è un soggetto attivo di evangelizzazione che non è mai un servizio solitario, isolato o individualistico, ma di comunità e per tutti. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!
Saluto cordialmente i pellegrini polacchi. Cari fratelli e sorelle, domenica prossima celebreremo la solennità di Gesù Cristo, Re dell’Universo. La nostra vita, i nostri cuori siano aperti alla sua signoria perché Lui è la meta, verso cui camminiamo. Vi benedico di cuore.
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana, in particolare ai fedeli di Sant’Elpidio a Mare e di Sant’Andrea in Andria, all’Associazione culturale Musadoc, ai Genieri e Trasmettitori d’Italia, all’Associazione vittime della violenza.
Accolgo con affetto i partecipanti all’Assemblea Nazionale delle Scuole Cattoliche, auspicando un effettivo riconoscimento della loro importante opera formativa.
Saluto infine gli anziani, i malati, gli sposi novelli e i giovani, tra cui numerose scolaresche. Domenica prossima, ultima del Tempo Ordinario, celebreremo la solennità di Cristo Re. Vi esorto a porre Gesù al centro della vostra vita, e da Lui riceverete luce e coraggio in ogni scelta quotidiana.
E non dimentichiamo di perseverare nella preghiera per quanti soffrono a causa delle guerre in tante parti del mondo, specialmente per le care popolazioni dell’Ucraina, la martoriata Ucraina, e di Israele e della Palestina. Questa mattina ho ricevuto due delegazioni, una di israeliani che hanno parenti come ostaggi in Gaza e un’altra di palestinesi che hanno dei parenti che soffrono a Gaza. Loro soffrono tanto e ho sentito come soffrono ambedue: le guerre fanno questo, ma qui siamo andati oltre le guerre, questo non è guerreggiare, questo è terrorismo. Per favore, andiamo avanti per la pace, pregate per la pace, pregate tanto per la pace. Che il Signore metta mano lì, che il Signore ci aiuti a risolvere i problemi e non andare avanti con le passioni che alla fine uccidono tutti. Preghiamo per il popolo palestinese, preghiamo per il popolo israeliano, perché venga la pace.
A tutti la mia Benedizione!