· Città del Vaticano ·

La riflessione di un teologo

Pensare la soglia

 Pensare la soglia  QUO-267
21 novembre 2023
Il fatto è che la terra sembra piegarsi, a volte. Sembra davvero voler proteggere, accogliere. Il mare la raggiunge ugualmente ed è interrogazione, apertura infinita. Come gli umani, però, che per abitare devono avere porte e finestre, ma anche i muri che chiamano casa, così la terra non se ne sta esposta all’ignoto senza darsi dei contorni, come spazi di tregua. La dolcezza di un golfo, la tranquillità di una baia, la profondità di un fiordo, la complessità di una laguna devono avere reso il mare stesso meno spaventoso, se gli umani ne hanno fatto luoghi di partenza e di ritorno. Qualcosa di tangibile ha mediato il rapporto con lo sconfinato: limiti capaci di non trattenere, di sospingere oltre, ma ancora di attendere e un giorno di riabbracciare. Navighiamo anche nel web, perché ...

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