· Città del Vaticano ·

La speranza “del conoscere le cose nella loro essenza” nell’ultimo libro di Sergio Gaburro

La voce dell’annuncio

 La voce dell’annuncio  QUO-266
20 novembre 2023
«Sarebbe necessario avere il coraggio di affrontare il divenire verso il nulla che regala sostanza all’uomo, piuttosto che concentrarsi ad analizzare il nulla, per cercare un senso che non c’è. In questo processo non deve mai mancare la speranza circa la possibilità di nominare le cose e di conoscerle. La V(v)oce rappresenta la speranza di conoscere le cose nella loro essenza che diviene». Colpiscono queste espressioni, come anche tutto l’impianto del libro del teologo Sergio Gaburro, intitolato Quando la carne prende la parola. Per una teologia inquietata dalla voce (Cittadella, Assisi, 2023, pagine 372, euro 23,90). Impreziosisce il volume e ne offre una chiave di lettura la prefazione curata da Giuseppe Lorizio, dopo la quale l’autore introduce l’opera. Si comincia con un primo capitolo, dedicato al fenomeno ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati