· Città del Vaticano ·

@Pontifex

16 novembre 2023

Solo Dio è il Signore, e dalla tenerezza del suo amore dipendono le nostre vite, il cammino della Chiesa, le sorti della storia. Lui è il senso del vivere: il fondamento della nostra gioia, la ragione della nostra speranza, il garante della nostra libertà.

(9 novembre)

Essere santi significa conformarsi a Gesù e lasciare che la nostra vita palpiti con i suoi stessi sentimenti. Solo quando cerchiamo di amare come Gesù ha amato, anche noi rendiamo visibile Dio e realizziamo la nostra vocazione alla santità.

(10 novembre)

Questo mese ravviva in noi il ricordo dei nostri defunti. Sappiamo che le nostre preghiere per loro raggiungono il Cielo, e così possiamo accompagnarli fin là, consolidando i legami che ci uniscono per l’eternità. Preghiamo per loro.

(11 novembre)

Lo sguardo di compassione del Vangelo ci porta a servire i poveri, i prediletti di Dio che si è fatto povero per noi (2 Cor 8, 9): gli esclusi, gli emarginati, gli scartati, i piccoli, gli indifesi. Sono loro il tesoro della Chiesa, sono i preferiti di Dio!

(13 novembre)

Immersi nel clima confuso di oggi, potremmo trovarci a vivere la fede con un sottile senso di rinuncia, persuasi che per il Vangelo non ci sia più ascolto. Invece proprio questo è il momento di ritornare al Vangelo
per scoprire che Cristo è fonte costante di novità.

(15 novembre)