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Domenica 19 novembre la VII Giornata mondiale dei poveri

 Domenica 19 novembre la vii Giornata mondiale dei poveri   QUO-256
08 novembre 2023

Papa Francesco presiederà la celebrazione eucaristica nella basilica di San Pietro alle 10 di domenica 19 novembre in occasione della settima edizione della Giornata mondiale dei poveri. Il motto dell’appuntamento di quest’anno — ripreso dal libro di Tobia: «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4, 7) » è al centro del messaggio pontificio reso noto lo scorso 13 giugno. Come da tradizione, il testo è accompagnato da un sussidio, in sei lingue, che viene messo nelle mani del popolo di Dio, perché «la Giornata mondiale possa rappresentare una permanente provocazione per le nostre comunità a essere attente e accoglienti verso quanti si trovano in maggior bisogno e difficoltà», afferma l’arcivescovo Rino Fisichella, pro prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, che organizza l’appuntamento.

Nel quale quest’anno è prevista una più diretta partecipazione del Dicastero per il servizio della carità. Infatti il Papa ha accolto la richiesta perché i molteplici gesti di solidarietà nella diocesi di Roma venissero svolti dall’Elemosineria apostolica insieme all’organizzazione del pranzo con i poveri che Francesco ospiterà come sempre nell’Aula Paolo vi dopo la messa.

Il Dicastero guidato dal cardinale Krajewski tramite l’ambulatorio Madre di Misericordia — struttura voluta dal Pontefice presso il colonnato di San Pietro — offre, durante tutto l’anno, assistenza sanitaria gratuita a quanti vivono in situazioni di indigenza. In occasione della Giornata, dal 13 al 18 novembre, la struttura osserverà un orario prolungato, restando aperta tutti i giorni dalle 8 alle 17. Saranno presenti circa 50 medici, infermieri e volontari che si alterneranno per prendersi cura dei più fragili. Ai poveri e ai bisognosi verranno assicurati esami diagnostici e visite di medicina generale e specialistiche. Verranno forniti inoltre i farmaci e le terapie necessarie. Il Dicastero per l’evangelizzazione, da parte sua, continuerà a sostenere altre forme di aiuto per le famiglie meno abbienti, attraverso, ad esempio, il pagamento delle bollette.