
07 novembre 2023
«Cari amici, vivete ciò che cantate». È questo l’invito che il cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, ha rivolto domenica scorsa ai numerosi partecipanti al xxix Congresso nazionale di musica sacra, dal titolo “Laudate Dominum! Che il popolo canti”, promosso a Vicenza dall’associazione italiana Santa Cecilia. Il porporato ha celebrato la messa conclusiva e nell’omelia ha evidenziato due parole in particolare, umiltà e concretezza, che dovrebbero caratterizzare il comportamento dei cantori nelle assemblee liturgiche. «L’umiltà, non per essere ammirati dagli uomini, ma affinché la bellezza delle vostre voci sia come una luce che risplende davanti agli uomini, perché diano gloria al Padre che sta nei cieli — ha detto Parolin —. E poi la concretezza di chi non solo dice, ma ...
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