· Città del Vaticano ·

Sull’Agenda 2030 il Paese è in grande ritardo e nel 2024 presiederà il G7

Anche per l’Italia
è tempo di scelte

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06 novembre 2023
Come mostrato nel recente Rapporto dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), a metà del cammino definito nel settembre del 2015 dall’Assemblea generale dell’Onu per il conseguimento dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, l’Italia appare “fuori linea” rispetto ai 17 Obiettivi (Sustainable Development Goals – SDGs) che ci siamo impegnati a centrare entro la fine di questa decade. Infatti, per sei Obiettivi la situazione è addirittura peggiorata rispetto al 2010, per tre è stabile e per otto i miglioramenti sono contenuti. In particolare, gli indicatori compositi elaborati dall’ASviS mostrano: peggioramenti rispetto al 2010 per la povertà (Goal 1), i sistemi idrici e sociosanitari (Goal 6), la qualità degli ecosistemi terrestri e marini (Goal 14 e 15), la governance (Goal 16) e la ...

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