Inaugurati i corsi 2023-2024 della Scuola di arti e mestieri della Fabbrica di San Pietro

Sono stati inaugurati nel pomeriggio di lunedì 30 ottobre i corsi 2023-2024 della Scuola di arti e mestieri della Fabbrica di San Pietro, tornata lo scorso gennaio, dopo 250 anni, a trasmettere alle nuove generazioni il sapere pratico delle maestranze sanpietrine. Il calendario delle lezioni per i 20 alunni selezionati — 12 ragazze e 8 ragazzi, tra i 18 e i 25 anni, provenienti dall’Italia, dalla Spagna e dall’America latina — ha avuto inizio il giorno successivo.

L’offerta formativa si arricchisce quest’anno di due nuovi corsi: l’indirizzo per fabbri e quello per mosaicisti si aggiungono infatti a quelli, già attivati nella scorsa edizione terminata nel giugno 2023, per scalpellini, marmisti, muratori, decoratori, stuccatori e falegnami. Come lo scorso anno, le lezioni si svolgono all’interno delle mura vaticane, tra incontri in aula e attività laboratoriali.

I giovani selezionati per questa edizione sono stati accolti lunedì mattina negli alloggi predisposti per loro dalla Fabbrica e nei quali vivranno per il tempo della loro esperienza formativa. La Scuola propone infatti un approccio educativo integrale, che mira allo sviluppo pieno della persona nella sua dimensione individuale e comunitaria e, grazie all’accompagnamento costante di un animatore di comunità, favorisce una crescita che è insieme spirituale, umana e professionale.

A dare agli studenti il benvenuto all’arrivo è stato il gesuita Francesco Occhetta, direttore della Scuola e segretario generale della Fondazione “Fratelli tutti”. Nel pomeriggio la classe ha raggiunto San Pietro per la cerimonia inaugurale nella Sala del Capitolo, dove studenti e docenti hanno incontrato il cardinale arciprete Mauro Gambetti e la direttrice scientifica del progetto formativo, Assunta di Sante. Al termine, il professor Pietro Zander ha guidato gli studenti nella prima visita del corso alla basilica Vaticana.