La lezione che arriva
dalla vita

Gianni Solla, Il ladro di quaderni, Einaudi 2023

A Napoli abbiamo celebrato con grandi eventi “le quattro giornate di Napoli” per ricordare l’insurrezione della città nel settembre del 1943 quando i napoletani riuscirono a cacciare via i nazisti. Avevo sempre saputo che non c’erano stati episodi di persecuzione degli ebrei ed invece leggendo Il ladro di quaderni ho scoperto che l’anno prima, nel 1942, trentasei ebrei furono allontanati e mandati al confino, a Tora e Piccilli, un paesino del casertano sperduto nel nulla. Il bel romanzo di Gianni Solla racconta dell’esperienza di formazione di Davide, un ragazzino con una malformazione alla gamba, maltrattato dal padre fascista che a contatto con alcuni di questi ebrei, in particolare con Nicolas e suo padre, impara innanzitutto a leggere (rubando i quaderni a un rivenditore ambulante di passaggio) e a cambiare il suo modo di pensare. La possibilità di un oltre, “il petto profondo dell’oceano” (W. Shakespeare, Riccardo iii ), recitato da Nicolas, si realizza con la sua fuga improvvisa a Napoli, dopo aver saputo di un’aggressione notturna a questi ebrei e dopo un incontro d’amore con Teresa, anch’essa desiderosa di una vita diversa. Segue una trama avvincente e dimostra che si può scappare dai luoghi e forse da se stessi ma la vita prima o poi ti chiede di rientrare e fare unità restituendoti tanta bellezza!