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La vita dei missionari saveriani

Una congregazione religiosa missionaria, presente oggi in quattro dei cinque continenti, che opera con una vocazione anzitutto evangelizzatrice: la Pia società di San Francesco Saverio per le missioni estere deve la sua istituzione al carisma di Guido Maria Conforti (1865-1931) che ricordiamo a poca distanza dall’anniversario della sua canonizzazione presieduta il 23 ottobre 2011, in piazza San Pietro, da Benedetto xvi. Da sempre affascinato dalla vocazione missionaria del religioso gesuita spagnolo san Francesco Saverio, Conforti promosse la partenza dei primi due saveriani per la Cina nel 1899 . Le missioni ad gentes, ad extra e ad vitam rappresentano i tre elementi distintivi della congregazione, come viene descritto sul sito www.saveriani.it. Il 13 ottobre è stata celebrata la Giornata dei martiri saveriani: tra le vite recise — di cui viene fatta memoria anche sulle pagine web — quelle delle missionarie Olga Raschietti, Lucia Pulici e Bernardetta Boggian uccise il 7 settembre 2014 a Kamenge, alla periferia di Bujumbura, in Burundi. Nel 2009 Olga aveva scritto: «Crediamo che la vita offerta a Dio porterà il suo frutto».

Il nuovo sito della basilica di Santa Maria Maggiore

Un’aggiornata veste grafica per offrire una maggiore scelta di contenuti in sette lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese, tedesco, portoghese e polacco. Si rinnova il sito internet della basilica papale di Santa Maria Maggiore. Su www.basilicasantamariamaggiore.va è possibile fare tappa, da qualsiasi dispositivo mobile, nella storia e vita liturgica della chiesa. L’aggiornamento segue di pochi mesi il lancio dei nuovi profili social ufficiali e porge lo sguardo verso l’appuntamento del Giubileo del 2025. Fedeli e pellegrini potranno così preparare la loro visita in presenza e, nel frattempo, navigare attraverso due nuove macro sezioni: una liturgico-pastorale e una storico-artistica. Dalla basilica che custodisce l’immagine della Salus Populi Romani al capitolo di Santa Maria Maggiore e alla cappella musicale liberiana. Il sito consente inoltre di prenotare le visite al polo museale liberiano (museo storico, scavi archeologici, loggia, sala dei papi e scala del Bernini). L’auspicio di monsignor Rolandas Makrickas, commissario straordinario della basilica, è «consolidare, anche attraverso questo nuovo spazio virtuale, il legame reale che unisce da secoli la basilica con i fedeli, oltre a raggiungere quelli più lontani e magari meno social con maggiore facilità».

a cura di Fabio Bolzetta