Un asse meno solido
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20 ottobre 2023
I Paesi del gruppo di Visegrád ( v4 ) sono in prima linea di fronte al conflitto in Ucraina. Tre su quattro condividono un confine terrestre con il Paese martoriato da oltre un anno e mezzo di guerra: più di 500 chilometri la Polonia, circa 100 ciascuno Slovacchia e Ungheria. E anche la Repubblica Ceca, nel cuore dell’Europa centro-orientale, è fortemente esposta alle dinamiche belliche.
Flussi di profughi, aiuti umanitari, forniture di energia, politiche di difesa e transito dei cereali ucraini: sono tanti i dossier che in questi mesi hanno messo alla prova la posizione geopolitica di Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. La loro stessa collocazione geografica, quale avamposto dell’Unione europea e della Nato ai confini orientali, rende i Paesi del gruppo pedine cruciali negli equilibri continentali. ...
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