· Città del Vaticano ·

Spunti di riflessione

Amare è difficile

 Amare è difficile  QUO-241
19 ottobre 2023

«Non piange, mentre confessa. Non cede al pentimento quando risponde alle domande dei magistrati: “erano troppo felici, li ho uccisi per invidia”. L’assassino, ventuno anni, aveva scritto sul suo profilo Facebook: “La vendetta è un piatto da servire freddo. È vero che la vendetta non risolve il problema, ma per pochi istanti ti senti soddisfatto”».

Per pochi istanti… È solo uno dei più recenti fatti di cronaca nera della nostra società. Senza saperlo, quel ragazzo ha messo in pratica il pensiero di Eugene Ionesco, autore del teatro dell’assurdo: «Amatevi gli uni gli altri, che menzogna! Si dovrebbe dire uccidetevi gli uni gli altri!».

Se, invece, ci sforzassimo tutti di praticare il grande comandamento ricordato dal Vangelo, non sarebbe più bella la vita?

Il senso della vita è essere amato. Amare ed essere amati, da Dio e dal prossimo, è ciò che dà senso a una vita, o le toglie significato e orientamento.

È attraverso l’amore di cui siamo oggetto, che impariamo ad amare. Riconosco che amare è difficile. Ma «se amare non costa nulla, significa che non si ama veramente» (santa Gianna Beretta Molla).

Vuoi essere amato? Ama! Non si può amare se non si è stati amati; non si capiscono gli altri se non si è stati capiti; non si può imparare ad accettare il prossimo se non si è stati accettati con le proprie debolezze e le proprie possibilità.

La vita affonda le sue radici nell’amore. Si vive per amare, si ama per vivere. Meditiamo su questo racconto della tradizione ebraica. Una sera in cui due amici erano insieme in una taverna, quando il vino rese allegri e veritieri i loro cuori, uno chiese all’altro: «Tu mi ami?». Così per tre volte, ricevendo sempre risposta affermativa. Alla fine gli chiese: «Tu sai ciò che mi fa soffrire?». «No», rispose l’amico. E il primo concluse: «Se non sai ciò che mi fa soffrire, come puoi dire di amarmi?».

di Leonardo Sapienza


Il Vangelo in tasca

Domenica 29 ottobre, xxx del Tempo ordinario
Prima lettura: Es 22, 20-26;
Salmo: 17;
Seconda lettura: 1 Ts 1, 5-10;
Vangelo: Mt 22, 34-40.