· Città del Vaticano ·

Omaggio di Mattarella a sessant’anni dalla tragedia

Il ricordo del Papa
per le vittime del Vajont

 Il ricordo del Papa  per le vittime del Vajont  QUO-232
09 ottobre 2023

La memoria di un «così tragico e doloroso evento» susciti un «rinnovato impegno nella promozione dei valori della vita e della dignità della persona». È quanto auspicato da Papa Francesco in un telegramma, a firma del cardinale di Stato, Pietro Parolin, inviato a monsignor Giuseppe Pellegrini, vescovo di Concordia-Pordenone, in occasione delle manifestazioni promosse nel sessantesimo anniversario del disastro del Vajont.

Esprimendo la propria «spirituale partecipazione», il Pontefice prega per quanti allora «persero la vita» e invia la benedizione apostolica, «pegno della continua assistenza divina», sul presule, sulla popolazione della vallata e sui partecipanti alle celebrazioni.

Per rendere omaggio alle circa duemila vittime del 9 ottobre 1963, quando l’onda generata dalla frana del Monte Toc nell’invaso del Vajont superò la diga e rase al suolo gli abitati di Longarone e della valle del Piave, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha deposto stamani una corona al cimitero di Fortogna, in provincia di Belluno. Poi, alla cerimonia commemorativa a Erto (Pordenone), ha esortato a «riconciliarci con il mondo che ci ospita».