· Città del Vaticano ·

Nel ventesimo anniversario dell’uccisione di Annalena Tonelli

Era se stessa
solo tra poveri e malati

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05 ottobre 2023
«Io impazzisco, perdo la testa per i brandelli di umanità ferita: più sono feriti, più sono maltrattati, disprezzati, senza voce, di nessun conto agli occhi del mondo, più io li amo. E questo amore è tenerezza, comprensione, tolleranza, assenza di paura, audacia. Questo non è un merito. È un’esigenza della mia natura. Ma è certo che in loro io vedo Lui, l’Agnello di Dio che patisce nella sua carne i peccati del mondo, che se li carica sulle spalle, che soffre ma con tanto amore». Il 30 novembre 2001, in occasione di un convegno internazionale sul volontariato organizzato in Vaticano, Annalena Tonelli condivise questa forte testimonianza, anche per appagare le ripetute richieste degli amici forlivesi che tanto desideravano una sua memoria scritta. Annalena aveva un ...

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