· Città del Vaticano ·

Il Papa celebra la messa con i nuovi porporati e i membri del Collegio cardinalizio
per l’apertura della XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi

Con lo sguardo accogliente
e le porte aperte a tutti

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04 ottobre 2023

Lo «sguardo accogliente di Gesù invita anche noi ad essere una Chiesa ospitale, non con le porte chiuse». Lo ha raccomandato Papa Francesco nell’omelia pronunciata durante la messa di apertura della xvi Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, celebrata in piazza San Pietro nella mattina di oggi, mercoledì 4 ottobre, insieme con i nuovi porporati creati nel Concistoro del 30 settembre e con gli altri membri del Collegio cardinalizio.

Ricordando che il Sinodo «non è un raduno politico, ma una convocazione nello Spirito, non un parlamento polarizzato, ma un luogo di grazia e di comunione», il Pontefice ha invitato a non cadere nella tentazione «di essere una Chiesa rigida — una dogana —, che si arma contro il mondo e guarda all’indietro; di essere una Chiesa tiepida, che si arrende alle mode del mondo; di essere una Chiesa stanca, ripiegata su sé stessa». Il Sinodo, ha sottolineato, «serve a ricordarci questo: la nostra Madre Chiesa ha sempre bisogno di purificazione, di essere “riparata”, perché noi tutti siamo un popolo di peccatori perdonati, sempre bisognosi di ritornare alla fonte che è Gesù e di rimetterci sulle strade dello Spirito per raggiungere tutti col suo Vangelo».

Nel pomeriggio, nell’Aula Paolo vi, hanno inizio i lavori dell’assemblea sinodale con la prima congregazione generale. Domani è in programma la “conversazione nello Spirito” che si svolgerà all’interno dei Circoli minori.

L'omelia