· Città del Vaticano ·

Un camper pieno di tutto e di niente

 Un camper  pieno di tutto e di niente  ODS-014
30 settembre 2023

Pietro (il nome è di fantasia) è stato in molti dormitori, comunali e privati. Addirittura — mi ha raccontato una volta — ha dormito per sei mesi in una cappelletta del cimitero.

Finalmente, risolto qualcuno dei problemi economici che lo avevano portato a vivere per strada, si è potuto comprare un vecchio camper con sette posti letto. Adesso è diventato indipendente, in quanto può scegliere la zona dove accamparsi senza vincoli di orario. Ma ha mantenuto la vecchia mania di accumulare oggetti inutili che stipa nel suo camper.

Pietro è una persona perbene. Ma vive nella totale mancanza di rapporti con altri esseri umani. E per questo si circonda di ogni tipo di oggetti, anche rotti e, quindi, inutilizzabili. Spesso fa incetta di generi alimentari che non può mangiare perché, nel frattempo, sono scaduti o sono andati a male.

Pietro è uno dei tanti “barboni” che vivono tra le mura domestiche, anche in condomini borghesi. È il “vicino” della porta accanto, abbandonato da amici e parenti.

di Stefano Cuneo