· Città del Vaticano ·

DONNE CHIESA MONDO

Letture di Rosa Lupoli

La sorellanza ai tempi
della fabbrica

 La sorellanza ai tempi della fabbrica  DCM-009
30 settembre 2023

Maria Rosaria Selo, «Vincenzina ora lo sa», Rizzoli 2023

Quest’estate ho preferito leggere libri che raccontassero Napoli. Ho incrociato per caso questo titolo di un autrice candidata l’anno scorso al premio Strega, un romanzo che ha lo sguardo di Vincenzina, figlia di uno degli operai storici della grande acciaieria Italsider di Bagnoli, che nel 1975 rimane orfana del padre, morto per i danni polmonari delle polveri velenose della fabbrica. La ragazza, assunta come riconoscimento dell’operato del padre, deve lasciare gli studi universitari e attraverso la sua esperienza da operaia ci fa conoscere la nascita e lo sviluppo del più grande indotto di acciaio d’Europa. Descrive la terrificante capacità della fabbrica di inglobare ma anche di ingoiare la vita di migliaia di famiglie, avvolte dal rumore degli altoforni e dalla polvere mortale che da essi fuoriesce, mietendo vittime nell’indifferenza dei sindacati e dei responsabili.

Mi è piaciuta l’idea che il suo cammino di formazione avvenga tra altre donne presenti in fabbrica che hanno storie pesanti alle spalle ma sprigionano forza per affrontare la vita e guardare con speranza al futuro. Nello snodarsi di mezzo secolo, di evoluzione e declino della fabbrica (ancora oggi, pur chiusa, è una ferita aperta per Napoli) Vincenzina avrà modo di inserirsi nelle lotte operaie e femministe degli anni ’70 e ’80, recuperando i fili spezzati della sua vita.

#sistersproject