Fedeli credibili
“lievito” della società

I cattolici vietnamiti hanno «dato prova di essere lievito della società accompagnandola nel suo sviluppo e contribuendone al progresso da fedeli credenti, responsabili e credibili». Lo scrive Papa Francesco nella lettera — resa nota nella mattina di oggi, venerdì 29 settembre — inviata alla comunità dei credenti del Paese asiatico in occasione dell’adozione dell’«Accordo sullo Statuto del Rappresentante Pontificio Residente e sull’Ufficio del Rappresentante Pontificio Residente in Viet Nam».

«I fedeli cattolici — afferma il Pontefice — sia nella edificazione della Chiesa stessa, attraverso una cooperazione pastorale corresponsabile, sia, specialmente, sul piano dell’animazione evangelica delle realtà temporali, realizzano la propria identità di buoni cristiani e buoni cittadini». In tale orizzonte, «attraverso l’implementazione di condizioni favorevoli per l’esercizio della libertà religiosa», essi «potranno promuovere dialogo e generare speranza per il Paese».

Per Francesco, dunque, i cristiani — pur essendo “nel” mondo ma non “del” mondo — sono chiamati a vivere «all’insegna di un protagonismo della carità attuando il Vangelo nel cuore della Nazione e accompagnandola negli sforzi per uno sviluppo sociale ed economico equilibrato».

Lettera del Papa