· Città del Vaticano ·

Il saluto del cardinale Aveline

Per risvegliare le coscienze

 Per risvegliare   QUO-220
25 settembre 2023

Marsiglia, e con essa tutta la Francia, non dimenticherà mai la visita di Papa Francesco. Lo ha sottolineato il cardinale arcivescovo Jean-Marc Aveline nel saluto rivolto al Pontefice al termine della messa.

Al suo arrivo nella città, ha ricordato il porporato, il Papa è salito a Notre-Dame de la Garde per fare «come facciamo noi marsigliesi, quando saliamo per affidare la nostra vita alla Vergine Maria: già con questo gesto è stato battezzato marsigliese». Poi ha partecipato al momento di raccoglimento con tutti i leader religiosi in omaggio a quei migranti che «cercavano la speranza» e hanno trovato solo «l’indifferenza e infine la morte, in quel grande cimitero che è diventato il nostro mare»: in questa circostanza, ha fatto notare il cardinale, «abbiamo capito che, senza fare tutto il giro della Francia, lei ha voluto attirare gli sguardi del nostro Paese verso questo Mediterraneo e risvegliare le nostre coscienze alla responsabilità che abbiamo nei confronti di questo spazio che fa parte della nostra storia e della nostra geografia».

Infine, riferendosi agli incontri della mattinata, il porporato ha evidenziato l’incoraggiamento rivolto dal Papa alle Chiese sulle cinque sponde affinché continuino il «lavoro di concertazione» iniziato a Bari e poi a Firenze e proseguito a Marsiglia.