Cronache dall’inferno libico

La Libia non ha più un governo. Le istituzioni si sono disintegrate dopo la caduta violenta di Gheddafi. Il Paese è in balia delle milizie che si contendono pezzi di territorio e di potere. Nessuno è al sicuro. Men che meno le migliaia di persone giunte in Libia per sfuggire a guerre, persecuzioni e povertà, intrappolate in una terra di nessuno e nelle mani di spietati trafficanti di esseri umani. Sono uomini, donne (alcune incinte), bambini e persino neonati chiusi in terribili prigioni, nella disperata attesa di un aiuto da parte di istituzioni internazionali che o non vogliono aiutarli per tornaconto politico o non riescono per inefficienza. È in questo scenario che sembra tratto da un romanzo che domenica 26 agosto 2018 la giornalista Sally Hayden, nota per le sue inchieste su tematiche umanitarie ...