Colpito il quartiere generale della flotta russa
del Mar Nero

Kyiv, 23. Colonne di fumo nero si sono alzate ieri a Sebastopoli, dopo il raid ucraino contro il quartiere generale della flotta russa del Mar Nero. Le forze armate di Kyiv hanno rivendicato il successo dell’operazione in Crimea: secondo il capo dell’Intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, il bilancio dell’attacco è di nove morti e 16 feriti, tra cui due generali. «Tra i feriti c’è il comandante del gruppo, generale Alexander Romanchuk, che è in condizioni molto gravi, e il capo di Stato maggiore, generale Oleg Tsekov, che non è cosciente», ha spiegato. Poco dopo l’attacco missilistico, Mosca aveva reso noto che risultava disperso un militare. «La Crimea sarà sicuramente smilitarizzata e liberata», ha affermato il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak. E ...