Proteste in Libia
dopo le inondazioni

Tripoli , 19. Proteste, in Libia, dopo le violente inondazioni che hanno colpito le regioni nord-orientali provocando innumerevoli vittime e sfollati: ieri sera, a Derna, dove le alluvioni hanno fatto crollare due dighe, centinaia di manifestanti hanno chiesto a gran voce l’identificazione dei responsabili del crollo, dando poi alle fiamme l’abitazione di Abdulmenam al-Ghaithi, sindaco della città al momento del disastro e poi sospeso dall’incarico. Le proteste si sono quindi spostate davanti alla moschea Sahaba, dove i manifestanti hanno invocato la riunificazione del Paese, spaccato tra due governi: uno con sede a Tripoli, guidato dal primo ministro Abdul Hamid Dbeibah e riconosciuto dalla comunità internazionale, e l’altro situato a Bengasi e affidato al primo ministro Osama Hammad. Intanto, mentre le autorità ...