Tra birre api e fichi secchi

Nel suo romanzo del 1965, intitolato Stoner, lo scrittore americano John Edward Williams mette in scena un dialogo fra tre giovani ricercatori dell’Università del Missouri che si interrogano, in un venerdì pomeriggio, davanti a un boccale di birra, sulla natura dell’università, sul suo ruolo e sui suoi compiti. Il protagonista della storia, William Stoner, difende una visione idealistica e utopica dell’università, quale luogo in cui gli esseri umani hanno la possibilità di lavorare assieme, al pari delle api in un alveare, alla ricerca della verità, del bene e del bello. Il suo collega Gordon Finch è convinto invece che l’università sia uno strumento per conseguire il bene comune e per consentire il progresso materiale e morale della società. David Masters, infine, propone una ...