· Città del Vaticano ·

Nel Sudan dilaniato dalla guerra

Cinque mesi
di brutalità e sofferenze

 Cinque mesi di brutalità e sofferenze  QUO-213
16 settembre 2023
Non si intravede alcuno spiraglio per una soluzione negoziata alla sanguinosa guerra nel Sudan. Il conflitto, iniziato il 15 aprile scorso, prosegue a ritmo serrato, aumentando giorno dopo giorno il numero di morti e sfollati e amplificando le sofferenze della inerme popolazione civile. Anche le Nazioni Unite hanno evidenziato che al momento non c’è alcuna possibilità di una tregua tra il generale Abdelfattah al-Burhan, a capo dell’esercito regolare, e le Forze di supporto rapido, guidate da Mohamed Hamdan Dagalo. I due leader, ha confermato l’Alto commissario delle Nazioni Unite, Volker Türk, non intendono sedersi allo stesso tavolo delle trattative per risolvere la grave crisi in atto ormai da 5 mesi. Anzi, negli ultimi giorni i combattimenti si sono intensificati e si sono fatti, se è possibile, ancora ...

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