Per «il più povero dei poveri»

«Papa Francesco ha fatto comprendere come si possa dire la verità con carità: “L’aborto procurato è affittare un sicario per risolvere un problema, ma è giusto uccidere l’innocente per risolvere un problema?”. E quando qualche giornalista ha fatto notare al Papa che questo linguaggio sembrava contraddire il suo messaggio di misericordia, ha risposto che “la misericordia deve essere per tutti, anche per l’essere umano che è in gestazione”, colui che noi chiamiamo il bambino non ancora nato». A rimarcarlo è Roberto Festa, medico di famiglia, presidente del Centro di aiuto alla vita (Cav) di Loreto, fondato nel 2013 e dunque impegnato da dieci anni nella difesa e nella promozione della vita: «Ogni volta che incontriamo una donna incinta triste o disperata, quando invece dovrebbe ...