Accogliere è possibile

Accogliere è possibile, accogliere è umano. La cronaca delle migrazioni ce lo dimostra con due piccole, grandi storie che arrivano da Lampedusa, isola-simbolo di sbarchi disperati. Le due storie hanno il nome di Francesca e Antonello: lei è una giovane lampedusana che ieri si trovava in barca con gli amici vicino alla caletta della Tabaccara, a godersi gli ultimi scampoli d’estate. Un instante dopo sui vicini scogli si è schiantato un barchino con a bordo 48 migranti. Francesca non ha esitato un secondo: si è tuffata in mare con i salvagenti ed è andata incontro ai naufraghi, mentre dalla sua barca chiamavano i rinforzi della guardia costiera. «Sono stati momenti di grande concitazione — racconta —. Ma non siamo degli eroi: siamo soltanto esseri umani che hanno cercato di salvare altri ...