12 settembre 2023
«Leggendo Shakespeare ci si imbatte in una realtà fatta di contrasti: l’alto e il basso, l’elevato e il volgare, il comico e il tragico — si legge nella note di regia firmate da Walter Broggini e Luca Radaelli —. Nella sua tragedia forse più cupa, Re Lear, scritta, tra l’altro, proprio a seguito di un’epidemia di peste che aveva chiuso i teatri londinesi per un anno, Shakespeare toglie allo spettatore ogni certezza, ogni punto fermo». Il re dialoga con il suo fool, nello spettacolo che chiuderà il festival fiorentino Storie differenti, firmato Chille de la balanza, il 13 settembre. E non si capisce chi dei due è lo squilibrato. I figli apparentemente buoni sono cattivi e viceversa, tutto è permeato di black humour. Malgrado la famosa battuta «la maturità è tutto», i ...
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