Missionari e testimoni

«Siate missionari, siate propagatori, siate testimoni di quello che avete vissuto. E grazie, grazie per la testimonianza che avete dato. E ora vi tocca questo: essere testimoni». È la consegna affidata da Papa Francesco ai giovani che hanno partecipato alla Gmg 2023 svoltasi in Portogallo dal 1° al 6 agosto.

In un breve videomessaggio — che è stato registrato in spagnolo venerdì mattina, 8 settembre, durante l’udienza con il cardinale eletto, monsignor Américo Manuel Alves Aguiar, vescovo ausiliare di Lisbona e presidente della Fondazione Gmg Lisbona 2023 — il Pontefice si rivolge ai ragazzi e alle ragazze che erano presenti a Lisbona. E richiamando quell’esperienza, la definisce «un ricordo che non è per stare impacchettato o in album di foto. È un ricordo vivo, e voi dovete mantenerlo vivo».

E «come si mantiene una cosa viva?». La risposta del Papa è: «Trasmettendola, dandola agli altri. Una famiglia si mantiene viva attraverso i figli che portano avanti la famiglia, e i papà poi sono nonni. Ma sempre viva».

Nel videomessaggio il Papa intesse un dialogo con le nuove generazioni. «Voi, questo ricordo che avete vissuto nella Giornata — insiste — mantenetelo vivo, non lo “anestetizzate”, non lo mettete nell’album dei ricordi passati. Vivo». Da qui, l’invito: «Raccontatelo all’università, raccontatelo a scuola, raccontatelo al lavoro, raccontate quello che avete vissuto, quello che vivete, quella folla di più di un milione e mezzo che stava lì, e soprattutto che cosa avete sentito».

Il Papa conclude implorando sui giovani la benedizione di Dio e la protezione della Vergine. E chiedendo di non dimenticarsi di pregare per lui.